Curiosità

1. A quanti anni hai iniziato a fare Taekwondo?
Ho iniziato a praticare taekwondo a 7 anni. All’inizio era solo un gioco, ma col tempo è diventato qualcosa di molto più grande: una passione che mi accompagna da sempre e che mi ha fatto crescere sotto ogni punto di vista.

2. Qual è stata la tua prima competizione?
La mia prima gara è stata un’interregionale. Non dimenticherò mai l’emozione di quel debutto: l’adrenalina, la tensione e la voglia di dare tutto. È stato il primo passo di un percorso che da allora non si è più fermato.

3. Che obiettivi hai in questo sport?
Il mio obiettivo è riuscire a vincere le competizioni più importanti e costruirmi una carriera che resti nel tempo. Voglio arrivare in alto e lasciare un segno, lavorando ogni giorno per diventare la versione migliore di me stesso.

4. Qual è il tuo ricordo più bello legato al Taekwondo?
Tra i momenti più belli ci sono sicuramente le vittorie, ma quello che mi emoziona di più è vedere mia madre sugli spalti, felice e orgogliosa dopo un combattimento. Sapere di renderla fiera è una delle motivazioni più forti che ho.

5. Qual è il tuo percorso di studi e/o lavorativo?
In questo momento frequento il quinto anno delle superiori. Cerco di mantenere un equilibrio tra scuola e sport, perché so che entrambi sono fondamentali per il mio futuro, anche se richiedono tanto impegno e organizzazione.

6. Quali sono i tuoi hobby?
Fuori dal taekwondo mi piace trascorrere il tempo con i miei amici. Ridere, chiacchierare, uscire insieme mi aiuta a staccare la mente e ricaricare le energie.

7. Che obiettivi hai nella vita?
Il mio sogno più grande è vincere i Giochi Olimpici. È il traguardo che mi spinge a dare tutto ogni giorno. Vorrei riuscirci per me, ma anche per ripagare tutte le persone che credono in me e mi sostengono in questo cammino.