Gli ho chiesto se si ricordasse di me e mi ha risposto con un sorriso e quasi rimproverandomi per quella domanda mi ha detto: <<Angelo cosa dici? Certo che mi ricordo di te! E anche di quella volta che in Italia mi hai fatto mangiare degli ottimi spaghetti con quello strumento di tortura che voi chiamate forchetta!>>.

Il suo abbraccio affettuoso e il ripercorre alcuni ricordi legati al suo legame con il Presidente Sun Jae Park mi hanno riempito di emozioni. Dotato di una forte personalità e di un'intelligenza straordinaria, Il Presidente Kim mi ha sorpreso per la sua capacità di ricordare ancora ogni particolare e dettaglio dei nostri incontri. Mentre ripercorrevamo, con un pizzico di nostalgia, innumerevoli aneddoti vissuti insieme, gli ho chiesto se poteva raccontare qualcosa di tutto questo in un'intervista e lui, con il suo consueto sorriso, mi ha risposto: <<Angelo, siamo qui! Organizziamola subito!>>. Il Presidente, come al solito, fu previdente e sempre un passo avanti, e grazie al suo entusiasmo noi oggi abbiamo una sua splendida intervista che pubblicheremo presto.

Oggi il mondo del Taekwondo ha perso il suo protagonista principale, un uomo che nella sua vita ha anche commesso errori per cui ha pagato, ma indiscutibilmente è stato uno dei dirigenti più illuminati che lo sport mondiale abbia mai avuto. Noi abbiamo ricevuto in eredità il suo lascito più importante: il Taekwondo Olimpico!

Riposa in Pace Presidente.

Angelo Cito

Un Yong Kim (1931-2017): 

1971: eletto Presidente della Korean Taekwondo Association

1972: fonda il Kukkiwon

1973: diventa il primo Presidente della World Taekwondo Federation e organizza il primo campionato mondiale di Taekwondo.

1988: sotto la sua leaderships il Taekwondo partecipa ai Giochi Olimpici di Seoul come sport dimostrativo.

2000: grazie a lui il Taekwondo nel programma Olimpico con i Giochi di Sydney.